Sintesi di DOTP da PET e octanolo
Il nucleo della sintesi del dioctil tereftalato (DOTP) utilizzando il polietilene tereftalato (PET) e l'ottanolo è raggiungere la depolimerizzazione del PET e la combinazione con l'ottanolo attraverso la transesterificazione. Di seguito è riportato un metodo specifico basato su pratiche industriali e risultati di ricerca scientifica:
Il legame estere nella catena molecolare del PET viene rotto sotto l'azione dell'ottanolo e del catalizzatore, e il glicole etilenico viene sostituito dall'ottanolo, generando DOTP e il sottoprodotto glicole etilenico:
Questo processo comporta la scomposizione della struttura polimerica del PET attraverso l'alcolisi, seguita dalla sostituzione del gruppo funzionale tramite transesterificazione.
II. Passaggi chiave
- Pretrattamento delle materie prime
Elaborazione del PET: Rimuovere le impurità dal PET di scarto e frantumarlo in particelle da 2 a 4 mm.
Selezione dell'ottanolo: Utilizzare ottanolo isooctanolo di grado industriale (2-etilesano) con una purezza di ≥99% e aggiungere in eccesso per spingere la reazione nella direzione avanti.
2. Processo di produzione continuo
Configurazione dell'attrezzatura: Viene impiegato un reattore di alcolisi a alimentazione continua, dotato di una torre di distillazione, di un serbatoio di assorbimento di etilene glicole a più stadi e di un dispositivo di raffinazione dell'ottanolo.
Progettazione del processo:
Fase di alcolisi: PET, octanolo e catalizzatore vengono mescolati ad alta temperatura in un reattore, e il glicole etilenico e il vapore di octanolo generati entrano nella colonna di distillazione.
Fase di separazione: Dopo la condensazione, il vapore entra nel serbatoio di assorbimento secondario, dove il glicole etilenico viene assorbito dall'acqua. L'ottanolo viene rimosso dall'acqua attraverso una torre di essiccazione e poi riciclato per l'uso.
Fase di purificazione: La miscela di reazione viene sottoposta a distillazione sotto vuoto per separare l'ottanolo rimanente, e poi le impurità vengono rimosse attraverso l'adsorbimento su carbone attivo e lavaggio con acqua, ottenendo infine DOTP.
III. Separazione e purificazione
Elaborazione del prodotto grezzo: Dopo aver raffreddato la miscela di reazione, filtrarla per aspirazione per rimuovere i residui di PET non reagito.
Recupero della distillazione:
Distillazione sotto vuoto: Separare l'ottanolo non reagito (tasso di recupero > 90%) e DOTP.
Distillazione sotto vuoto: purificare il glicole etilenico per soddisfare lo standard di qualità superiore (purezza > 99,5%).
Raffinazione profonda: Utilizzare carbone attivo per l'assorbimento e la decolorazione (con un dosaggio del 5% della massa del prodotto), mescolare a 80°C per 1 ora e filtrare per ottenere DOTP incolore e trasparente.
IV. Sicurezza ed Economia
Controllo del rischio: Le reazioni ad alta temperatura devono essere condotte in un'atmosfera inerte (come l'azoto) per evitare l'ossidazione dell'ottanolo; i catalizzatori (come il titanato di tetrabutile) devono essere conservati in condizioni sigillate per prevenire l'idrolisi.
Vantaggio di costo:
Utilizzare PET di scarto può ridurre i costi delle materie prime del 40%-60%, riducendo anche le spese di smaltimento dei rifiuti.
L'investimento in attrezzature per processi continui può essere recuperato entro 2-3 anni grazie ai risparmi sui materiali e all'aumento della capacità produttiva.
Attraverso i metodi sopra menzionati, è possibile ottenere un utilizzo efficiente delle risorse del PET, ottenendo nel contempo il plastificante ecologico DOTP con prestazioni eccellenti, generando così sia benefici economici che ambientali.